È bene riconoscere quali sono i roditori che possono infestare la casa al fine di poter avviare adeguate misure di derattizzazione a Roma che possano risolvere il problema.
Le arvicole. I piccoli pipistrelli che si vedono al tramonto attorno a casa sono le arvicole. Sono una specie di pipistrello nano che si nutre principalmente di insetti e anche frutta. Per tale ragione, molti mettono una casetta dei pipistrelli proprio per liberarsi degli insetti infestanti ma se la presenza di questi roditori è massiccia è bene preoccuparsi perché si tratta di roditori capaci di trasmettere malattie come rabbia, malattia di Lyme, toxoplasmosi etc. Generalmente non c’è da allarmarsi per la presenza di questi roditori che nonostante siano piuttosto diffusi non rappresenta un pericolo e non entrano quasi mai dentro casa ma possono trovarsi nel sottotetto al massimo.
I topolini. Un piccolo roditore che spesso si trova in casa è il topolino di campagna. È piuttosto piccolo e non supera i 10 – 15 centimetri di lunghezza, coda compresa. È una specie di criceto con la coda con il pelo corto di colore marrone – grigio. Ci sono diversi sistemi per la derattizzazione a Roma come le trappole dove resta incastrato e poi può essere liberato in una zona più consona per la sua vita. I topolini sono spesso presenti in zone di campagna e meno in centro città.
I ratti. I roditori che giustamente creano più animosità sono i ratti che richiedono al più presto operazioni di derattizzazione a Roma adeguate per liberarsene. Sono spesso presenti nelle grandi città, soprattutto se vicine alla costa con un porto, infatti questi topi sono quelli che infestavano le navi. Ci sono due tipologie di ratti: quelli marroni e quelli neri che si differenziano non solo per il colore del pelo ma anche per le dimensioni. I ratti hanno un ritmo di crescita davvero velocissimo e la presenza di un ratto deve subito far preoccupare perché la sua colonia potrebbe no esser molto distante.